"Il bruco (2017)". Foto di Aldo Ettore Quagliozzi
sabato 30 aprile 2022
Eventi. 63 «C’è una lezione che il fascismo veramente ha lasciato è che bisogna vivere pericolosamente. Tale è dunque la verità di questa guerra».
venerdì 29 aprile 2022
Dell’essere. 39 Francesco d’Assisi «che non amava le armi, e amava la vita».
mercoledì 27 aprile 2022
Dell’essere. 38 «Il dittatore teme che il sequestro della parola e della Verità possano avere un termine».
lunedì 25 aprile 2022
Lamemoriadeigiornipassati. 31 «Si chiamava Franco Cesana, nome di battaglia: Balilla».
Ha scritto Michele Serra in “Le armi di ieri e di oggi” pubblicato sul settimanale “il Venerdì di Repubblica” del 22 di aprile 2022: (…). Ero certo, a vent’anni, che gli esseri umani nati dopo di me sarebbero stati, inevitabilmente, migliori di me. Quanto alle armi dei partigiani, che si dicevano ancora sepolte in certi campi, occultate in certi fienili, se ne parlava come di un cimelio museale (ed erano passati, dalla Resistenza, nemmeno trent’anni). (…). Credo che lo choc prodotto dalla guerra in Ucraina, lo stato di disorientamento politico che ha prodotto in molte persone in buona fede (di quelle in cattiva fede non è interessante discutere) dipenda in buona misura dal perdurare della Grande Illusione Occidentale, che coincide quasi in toto con la grande illusione progressista.
domenica 24 aprile 2022
Lamemoriadeigiornipassati. 30 «È festa. La festa della Liberazione è l’allegria di una memoria che arde».
sabato 23 aprile 2022
Eventi. 62 «La libertà è un lusso».
venerdì 22 aprile 2022
Eventi. 61 «Nazionalismo e tribalismo, il vero motore psicologico-culturale delle guerre».
Ha scritto Michele Serra in “Ultime notizie dal Tigray” pubblicato sul settimanale “il Venerdì di Repubblica” dell’8 di aprile 2022: (…): ci sono guerre che non ci interessano (e la parola “interesse” va letta nel suo doppio significato, interesse economico, interesse mediatico). Non serve fare della retorica, basta dire le cose come stanno: la globalizzazione è un fenomeno economico, non politico, non culturale. Il mondo è fortemente interconnesso economicamente, ma fortemente diviso su quasi tutto il resto, in primo luogo nella definizione (e nel rispetto) di quei diritti umani che ci stanno più o meno a cuore a seconda che siano vicini o lontani. Si veda la bella e giusta disponibilità a soccorrere i profughi dell’Ucraina, l’evidente fastidio nei confronti di migranti e profughi di guerra che non hanno la nostra stessa cultura religiosa e i nostri stessi tratti somatici. Non esiste una dimensione globale del diritto, del rispetto e della pietà. Non per caso le istituzioni internazionali ci appaiono così impotenti e così deboli.
giovedì 21 aprile 2022
Eventi. 60 “Laguerranascosta”.
mercoledì 20 aprile 2022
Uominiedio. 36 «Si consuma nella guerra anche il mistero religioso della Russia».
Ha scritto Kahlil Gibran in “Il Profeta”: E un vecchio sacerdote disse: parlaci della religione. Ed egli rispose:
martedì 19 aprile 2022
Memoriae. 27 «I cosacchi del Dnepr non facevano parte di alcuna comunità, né pagavano tributi. Erano "uomini liberi"».
lunedì 18 aprile 2022
Dell’essere. 37 «"La pace", l’intervallo fra due immense esplosioni chiamate "guerra", è sempre chiamato “tregua"».
domenica 17 aprile 2022
Piccolegrandistorie. 15 «Qualcosa che mi sono portata dietro sempre come un ferro».
“Nel paradiso terrestre il solo compito di Adamo era stato inventare il linguaggio, dare il proprio nome a ogni oggetto e creatura. In tale condizione d’innocenza, la lingua era penetrata direttamente nel vivo del mondo.
sabato 16 aprile 2022
Eventi. 59 «La grande manovra della Russia in Ucraina è stata spiegata al Sovrano popolo con i cartoni animati tratti dai videogiochi».
venerdì 15 aprile 2022
Eventi. 58 Guerra&Ormoni.
giovedì 14 aprile 2022
Dell’essere. 36 «I valori, nelle mani dei potenti della Terra, sono sempre stati armature ideologiche di politiche di potenza».
Ha scritto Luciano Violante sul quotidiano “la Repubblica” del 14 di luglio dell’anno 2000:
mercoledì 13 aprile 2022
Eventi. 57 «Io sono russo. Dunque, sono un mostro».
martedì 12 aprile 2022
Notiziedalbelpaese. 59 Michele Serra: «Scoprirsi impreparati o inadatti, a qualunque età, può spalancare le porte dell'autocoscienza».
lunedì 11 aprile 2022
Dell’essere. 35 «Senza silenzio non c'è pensiero. Solo nel silenzio c'è ascolto. Solo nel silenzio risuona chi siamo».
sabato 9 aprile 2022
Eventi. 56 Raniero La Valle: «Noi non abbiamo parole. Solo un lieve sospetto che la realtà adattata a spettacolo ci porti alla fine del mondo».
venerdì 8 aprile 2022
Eventi. 55 Kurt Vonnegut: «“Non c’è niente di intelligente da dire a proposito di un massacro”».
mercoledì 6 aprile 2022
Capitalismoedemocrazia. 73 Bergoglio: «Oggi è molto difficile sostenere i criteri razionali maturati in altri secoli per parlare di una possibile “guerra giusta”. Mai più la guerra!».
martedì 5 aprile 2022
Dell’essere. 34 Don Milani: «Io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall'altro».
lunedì 4 aprile 2022
Memoriae. 26 «Un italiano vero, di Toto Cutugno, e lì ho capito che quello è il vero inno italiano».
“Memoria 1”. Vasilij Grossman, il figlio D’Ucraina. Tratto da “Grossman in prima linea tra i demoni del novecento” di Eraldo Affinati pubblicato sul settimanale “il Venerdì di Repubblica” del primo di aprile 2022: