"Il bruco (2017)". Foto di Aldo Ettore Quagliozzi
sabato 31 luglio 2021
Paginedaleggere. 36 Galimberti: «Noi abbiamo la scienza, un sapere oggettivo, e la mettiamo sullo stesso piano delle convinzioni. I no vax dimostrano grande irresponsabilità».
venerdì 30 luglio 2021
Virusememorie. 75 «I no vax ideologici sono una manifestazione infantile dell'antipolitica dai tratti paranoidi».
mercoledì 28 luglio 2021
Cronachebarbare. 96 «Val la pena di scrivere bei libri pieni di buoni pensieri e storie avvincenti e finali struggenti, se poi per farli leggere abbiamo bisogno del lavoro degli schiavi?».
Ha scritto Maurizio Maggiani in “Il coraggio del pettirosso” - (2014), Feltrinelli editore -: Non so che opinione voi abbiate della musica, cosa vi piace sentire, cosa vi mette in moto dentro. Per me allora – come oggi, immagino, se solo potessi ascoltarne – era il mare dove i miei sentimenti potevano nuotare all’impazzata, liberi e allegri. Vi ho già detto che mi piace immensamente nuotare; ci sapevo fare già da piccoletto, quando tutti gli altri bambini strillano appena la schiuma della battigia gli solletica gli stinchi. Io non so stancarmi del nuoto: è la felicità del mio corpo, è il mio corpo che si piglia la sua libertà di rotolarsi, di stirarsi, di fluidificarsi, leggero come un uccello. Non mi dà nessuna soddisfazione l’acqua del fiume o del lago, voglio le onde del mare, il movimento cosmico che abbraccia il mio movimento, un corpo di membra immense che mi prende con sé come una balia tiene tra le pieghe morbide del suo grande corpo un neonato. Bene, la musica fa alla mia anima quello che il mare fa al mio corpo. Io ci nuoto dentro la musica, mi tuffo di testa e di schiena, mi immergo e risalgo, ci vado lontano con il crawl, il dorso, la rana.
lunedì 26 luglio 2021
Paginedaleggere. 35 Socrate: «Di quante cose che non ho bisogno!».
Ha scritto Moni Ovadia in “Il paradiso è nell'aldiqua, basta un posto di lavoro”, pubblicato su “il Fatto Quotidiano” del 26 di gennaio dell’anno 2015: (…). …dice il Talmud: "Un'ora nel mondo che verrà è meglio di tutta una vita in questo mondo, ma un'ora di buone azioni in questo mondo è meglio di tutta la vita nel mondo a venire". Possiamo avere un'idea del paradiso nell'aldiqua in quella che l'ebraismo auspica come era messianica. Ed è il sabato che anticipa l'era messianica, che la prefigura. Nel sabato ebraico nessuno produce e nessuno consuma. È proibito spendere soldi, ed è proibito fare lavorare l'animale e la zolla, ossia la terra. Il meccanismo produzione-consumo è bandito e questo vale anche per gli animali e per le piante. In questo modo gli uomini diventano uguali perché non ci sono più i ruoli. Si prefigura l'uguaglianza totale. Il sabato si realizza nella dimensione del tempo, ovunque ti trovi, fuori dallo spazio. Vuol dire che se io lo festeggio in Italia, magari in Giappone non lo stanno facendo. Non comanda lo spazio, ma è il tempo sabbatico che decide. E questa libertà dallo spazio costrittivo rende l'uomo libero dall'alienazione, permettendogli di ritrovare lo splendore della propria dignità universale.
domenica 25 luglio 2021
Leggereperché. 96 «Nessuna vita regala abbastanza esperienza da insegnare a riconoscere l'alfabeto altrui».
sabato 24 luglio 2021
Notiziedalbelpaese. 22 «Dicono che Draghi è disinteressato al consenso. Ne dubitiamo. Le sue parole sono somministrate come ostie, anche se vuote».
venerdì 23 luglio 2021
Cronachebarbare. 95 «Salvini risponde a ogni offerta possibile, asseconda qualunque idea, ammicca a qualunque corrente».
giovedì 22 luglio 2021
Notiziedalbelpaese. 21 «Quelli che gabellano la Cartabia per un’esperta di diritto penale».
martedì 20 luglio 2021
Paginedaleggere. 34 Bobbio: «Religiosità significa per me, semplicemente, avere il senso dei propri limiti, sapere che la ragione dell’uomo è un piccolo lumicino».
lunedì 19 luglio 2021
Cronachebarbare. 94 «Le suore di Boccadasse con un banchetto vendevano magliette, c’era scritto: un solo padre, sei miliardi di fratelli».
domenica 18 luglio 2021
Paginedaleggere. 33 «Una moltitudine che “non capisce” è il bene più prezioso di cui può disporre chi ha interesse a manipolare le folle».
sabato 17 luglio 2021
Paginedaleggere. 32 «La delusione di tutti i ritorni».
giovedì 15 luglio 2021
Leggereperché. 95 «Chattando, si ha la possibilità di realizzare virtualmente ciò che si vorrebbe ma non si riesce a essere».
mercoledì 14 luglio 2021
Cronachebarbare. 93 «Licenziate pure, ma con garbo, mi raccomando, sennò fa brutto».
I turiferari di turno continuano ad agitare forsennatamente i loro turiboli e non la smettono ancora – ma per quanto ancora, Covid permettendo - di incensare oltre misura e ragionevolezza quel fatto avvenuto domenica 11 di luglio dell’anno 2021 in quel di Londra. E stanno lì, vergognosamente, a sciorinare baggianate del tipo “nuovo rinascimento” del bel paese, ovvero della ritrovata “unità” – ma quando mai! - degli italiani e fanfaluche stratosferiche di questo ed altro genere. Aveva perfettamente ragione La Rochefoucauld (Parigi, 15 di settembre dell’anno 1613; Parigi, 17 di marzo dell’anno 1680) a sostenere che “in questi tempi difficili è opportuno concedere il nostro disprezzo con parsimonia, tanto numerosi sono i bisognosi”. Ha scritto Michele Serra in “Il capitalismo senza le persone” pubblicato sul quotidiano “la Repubblica” di oggi:
martedì 13 luglio 2021
Notiziedalbelpaese. 20 «Il cerchio delle complicità oltremodo sospette per il nostro cretino cognitivo».
Ha scritto oggi Michele Serra – “Rimarranno solo i gol” – sul quotidiano “la Repubblica”: La retorica a tonnellate, a vagonate, a cargo, rende greve ciò che dovrebbe essere alato: la vittoria.
lunedì 12 luglio 2021
Leggereperché. 94 «Non so se Dio conosce davvero la differenza tra il bene e il male».
domenica 11 luglio 2021
Paginedaleggere. 31 «Tutto tornava ad essere come prima».
sabato 10 luglio 2021
Paginedaleggere. 30 «Per affrontare il viaggio della vita occorrono coraggio e una cintura magica».
venerdì 9 luglio 2021
Leggereperché. 93 «Ogni risultato raggiunto è il portato di una o più sconfitte, sprone e non freno delle nostre vite».
Tratto da “Condividere i giorni no rende più forti” di Claudia De Lillo – in arte Elasti – pubblicato sul settimanale “D” del quotidiano “la Repubblica” del 9 di luglio dell’anno 2016:
giovedì 8 luglio 2021
Notiziedalbelpaese. 19 «La cosiddetta “fine delle ideologie” è una fola che ci siamo raccontati dopo la caduta del Muro».
martedì 6 luglio 2021
Leggereperché. 92 «Il malessere contemporaneo dell'identità democratica».
domenica 4 luglio 2021
Paginedaleggere. 29 Paul Celan: «Era uno “sheerit”, un rimanente».
“Fuga della morte” di Paul Celan:
Negro latte dell’alba noi lo beviamo la sera noi lo beviamo al meriggio come al mattino lo beviamo la notte noi beviamo e beviamo
noi scaviamo una tomba nell’aria chi vi giace non sta stretto
sabato 3 luglio 2021
Paginedaleggere. 28 «Gesù Cristo rivelò all’umanità, nell’anno di grazia 1949, la sua vera fede politica».
giovedì 1 luglio 2021
Leggereperché. 91 «Quando il buio si fa largo dentro di noi, le luci fuori non bastano a rischiararlo».