
Quadro primo. Tratto da “Don Flavio” di Marco Travaglio,
pubblicato su “il Fatto Quotidiano” del 26 di agosto: Ricordate don Ferrante, una delle
figure più tragicomiche de I promessi sposi? La peste faceva strage, ma il
governo spagnolo e la scienza al seguito la negavano o la minimizzavano. La
gente la vedeva, se la buscava, ne moriva. Però don Ferrante, scienziato di
regime, diceva che non era peste, ma una “fatale congiunzione di Saturno con
Giove”. Scrive Manzoni: “Su questi bei fondamenti, don Ferrante non prese
nessuna precauzione contro la peste; gli s’attaccò; andò a letto, a morire,
come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle”. (…). Il Covid non è
la peste e Briatore non è uno scienziato, sebbene gli house organ destronzi lo
tràttino come tale, anche perché non s’è mai capito esattamente cosa sia.
Certamente è, o almeno era fino a ieri, uno degli spiriti guida della destra
berlusconian-salviniana. Poi, dopo mesi passati a raccontare la favola del
Covid inventato dal governo comunista per metterci tutti ai domiciliari,
imbavagliarci con le mascherine, abolire le elezioni, conservare il potere,
distruggere l’economia e regalare soldi ai poveracci con le mogli cesse anziché
ai ricchi con le donne fighe, quando bastava qualche pillola di “tachipirigna”
(testuale), s’è scoperto che il Billionaire è più contagioso di Codogno, Vo’ e
Alzano Lombardo messi insieme, anche se per lui chiudere le discoteche è roba
da sfigati che “non fanno un cazzo nella vita”. L’anziano gagà cuneese aveva da
giorni i sintomi del Covid ma, visitato al telefono dal professor Zangrillo
(“Dica trentatré”), si diagnosticava un raffreddore e, anziché mettersi in
quarantena, continuava a girare senza mascherina incontrando centinaia di
persone senza mascherina, poi partiva per Montecarlo impestando un altro bel
po’ di gente, infine si preoccupava e volava a Milano, perché lui le tasse le
paga a Montecarlo ma si cura in Italia, e ora è ricoverato per Covid in un
reparto non Covid del San Raffaele, completando la collezione di condotte
vietate dalla legge.